Dal 2013 la SPS Srl è impegnata nei monitoraggi delle attività produttive che insistono nell’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo.

Nel 2013 ci siamo occupati di:

• Analizzare ed elaborare le dinamiche dei centri di immersione;
• Analizzare ed elaborare la pressione antropica dei diportisti tramite fotorilevamenti aerei;
• Analizzare ed elaborare le dinamiche turistiche e le nuove tendenze che interessano il territorio.

Il 2014 ha visto l’introduzione di numerose novità e innovazioni:

• L’analisi delle dinamiche dei centri di immersione si arricchisce con la rilevazione delle nazionalità dei turisti. Inoltre, in base ai dati comunicati dai centri di immersione verranno stimate le miglia nautiche complessivamente percorse e l’impatto ambientale in termini di CO2 prodotta;
• L’analisi delle pressione delle unità da diporto si arricchisce con l’elaborazione del tipo di fondale sul quale le unità si ancorano, al fine di stimare l’entità degli impatti ambientali;
• I dati rilevati sul numero di unità verranno arricchiti con la rilevazione dei comportamenti dei diportisti tramite interviste dirette;
• Verranno analizzati i dati relativi ai movimenti dei passeggeri sui traghetti per l’Isola di Tavolara al fine di stimare i picchi di pressione antropica sull’Isola;
• Tramite i fotorilevamenti verrà stimata la pressione dei bagnanti sui principali arenili che si affacciano sull’Area Marina Protetta;
• Verranno monitorati in modo più preciso e completo gli andamenti delle attività di noleggio e locazione di unità da diporto;
• Sono stati modificati i moduli di raccolta dati degli Infopoint al fine di rilevare la tipologia di utenza che utilizza questo servizio all’interno dell’AMP di Tavolara.

Il progetto di monitoraggio permetterà di evidenziare in modo più preciso l’esistenza di potenziali criticità, nonché valutare l’entità degli impatti ambientali connessi con la presenza antropica.

Grazie anche ai risultati che verranno elaborati, il Consorzio di Gestione dell’AMP di Tavolara PCC potrà sia aggiornare i propri regolamenti al fine di prevenire depauperamenti della risorsa ambientale che avviare il nuovo sistema di contabilità ambientale richiesto dagli organi Ministeriali.

Inoltre, le interviste condotte ai diportisti permetteranno di aggiornare il piano socio economico del Parco e comprendere i livelli di gradimento dell’offerta turistica locale.